Buongiorno con #erbeesaluteinpillole
Oggi vorrei parlarvi di un argomento che a me sta molto a cuore, la produzione e la commercializzazione degli incensi, in quanto noto che c’è molta confusione a riguardo.
Quando comprate l’incenso in bastoncini alle bancarelle o nei mercatini di varie zone, pensando che sia un prodotto di alta qualità arrivato direttamente dal paese di origine, come Cina o India, sappiate che in realtà è un prodotto destinato ad una fruizione popolare.
L’incenso venduto da commercio parallelo nasce solitamente per il consumo locale nei templi cinesi o indiani ed è adatto ad un pubblico che non ha esigenze particolari, i costi sono molto bassi ed anche la materia prima è quindi pessima.
La Comunità Europea richiede invece standard molto elevati, quindi canali di distribuzione ufficiali, come negozi erboristerie, negozi del naturale o specializzati, detengono la qualità più alta di incenso, quella accompagnata rigorosamente dalla dichiarazione di non tossicità.
L’incenso è il nome attribuito alle oleoresine della pianta “Boswellia serrata o boswellia obovata”.
Una volta raccolte e cristallizzate queste resine sono in grado di liberare nell’aria, al momento della loro combustione, un profumo forte e penetrante.
La resina di questa pianta viene impastata secondo delle tecniche artigianali e arrotolata, solitamente a mano o a macchina, sui bastoncini di bamboo. Non contiene quindi altre sostanze, ad esempio ci sono degli incensi che sono esclusivamente a base di miele.
Quindi vi invito, soprattutto quando si parla di incenso, a venire da noi in erboristeria, a rivolgervi a professionisti specializzati nel settore che propongono esclusivamente incensi non di importazione parallela ma di importazione controllata, così da evitare qualsivoglia intossicazione.
Questo articolo è veramente molto importante perché ne va della vostra salute.
Fidati della Tua Erborista di Fiducia!
A presto da Erbe e Salute