Descritto solo nel 1856 da alcuni botanici, l’Eleutherococcus Senticosus era la pianta “adattogena” usata dagli astronauti russi.
Chiamato Ci Wu Jia nella Medicina Tradizionale Cinese, l’Eleuterococco veniva aggiunto a preparati per la prevenzione di raffreddore, influenza e infezioni respiratorie.
L’Eleutherococcus Senticosus detto anche Ginseng Siberiano, aumenta l’energia e la resistenza.
Quando ho conosciuto l’Eleuterococco ero ancora una ragazzina. Ricordo che mio un mio amico, un appassionato del Mondo Vegetale, mi chiese se ne avevo sentito parlare.
Lui lo acquistava in Inghilterra dove si recava spesso per lavoro, poiché a quei tempi le aziende non vendevano on line!😃
Se, come il mio amico, sei alla ricerca di una pianta che aumenti la tua performance, l’Eleuterococco è quello che fa per te.
L’Herbalist (Erborista ndr) inglese negli anni 90 gli aveva consigliato di assumerlo in alternanza con il cugino maggiore, il Panax Ginseng, con cui ha in comune la famiglia (Araliaceae). Oggi mi sento di condividere questa accortezza con il collega d’oltremanica.
Ti spiego perché .
Originaria dell’Asia del Nord, la pianta di Eleuterococco cresce nelle foreste della Russia sudorientale, della Cina settentrionale, della Corea e del Giappone.
Chiamato Ci Wu Jia nella Medicina Tradizionale Cinese, l’Eleuterococco veniva aggiunto a preparati per la prevenzione di raffreddore, influenza e infezioni respiratorie. Era inoltre considerato un ottimo rimedio per aumentare la vitalità e la memoria, migliorando la salute in generale.
Più tardi, in Russia, vennero approfonditi gli studi su questa pianta che nella medicina popolare era usata per aumentare la resistenza alle infezioni e mantenere la buona salute. Tutte le proprietà già conosciute vennero confermate, al punto che gli atleti sovietici usarono la pianta per prepararsi alle Olimpiadi di Mosca del 1980.
L’Eleuterococco ha dunque la caratteristica di aumentare la performance psico-fisica, quello che oggi noi chiameremmo “effetto adattogeno“.
“L’origine del termine “adattogeno” risale al 1947 ed è attribuita ad un medico e scienziato sovietico Nikolai Lazarev”. Egli sosteneva, tra le altre cose, che “l’adattogeno provoca una risposta non specifica, cioè l’aumento della resistenza a diversi fattori di stress, compresi fattori fisici, chimici e biologici“.
In studi recenti, all’Eleuterococco è stata attribuita un’ottima azione energizzante nella fatica cronica di media entità. Anche l’effetto di aumento della memoria e della concentrazione sono stati confermati dagli scienziati.
Quello che forse sanno in pochi è che i benefici dell’uso di questa pianta incrementano nelle prime 4 settimane, e gradualmente si perdono, probabilmente per una veloce assuefazione. Insomma: gli effetti sono eccellenti, ma la durata nel tempo è scarsa.
Ecco perché il collega inglese consigliava di usare le due piante in alternanza!
Mentre gli effetti dell’Eleuterococco iniziavano a diminuire, ecco che subentrava il Panax Ginseng a “rimpiazzare” l’azione adattogena!
Somministrando a mesi alterni le due cugine, si impediva all’una (l’Eleuterococco) di perdere efficacia, e all’altra (il Ginseng) di apportare effetti collaterali come tachicardia o ipertensione che talvolta compaiono nell’uso prolungato!
Avevo ricevuto una delle mie primissime lezioni di Erboristeria da un collega londinese nel lontano 1987!
Perciò, se vuoi affrontare al meglio i tuoi impegni quotidiani, mettendo il corpo nella giusta condizione psico-fisica, usa le Magiche Cugine a mesi alterni: avrai il massimo risultato senza effetti collaterali!
Come avrebbe detto l’Herbalist inglese: “It’s Time To Try Nature“.😊
Alla prossima!
Milena Maddalena Affinito, Erborista dal 1987.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/15207399/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/15207399/?i=4&from=/14971626/related
Steven Foster e Rebecca L. Johnson: Medicina Naturale, pp 146-147
Paolo Campagna: Farmaci Vegetali, pp 213-21
Brekhman II, Kirillov OI: Effect of eleutherococcus on alarm-phase of stress; Life Sci 1969 Feb 1; 8(3): 113-21