La prima fra le piante ad azione antinfiammatoria è la Curcuma.
Originaria dell’India, la Curcuma longa contiene la CURCUMINA, principio attivo con una spiccata azione antinfiammatoria, utile nel gonfiore articolare e nella rigidezza articolare del mattino. Utile anche nella dispepsia e nell’ulcera, la Curcuma è molto efficace anche nella sindrome dell’intestino irritabile e come detox per il fegato. Migliora gradualmente i sintomi della psoriasi.
Lo Zenzero (o Zingiber officinale), è una spezia che cresce principalmente nel sud-est asiatico, ma viene coltivata anche in Perù.
La sua radice ha una valida azione antinfiammatoria sulle articolazioni efficiente come quella di alcuni farmaci; ottimi risultati si sono avuti sul dolore anche in caso di osteoartrite. Se usato correttamente, lo zenzero non presenta effetti collaterali. Anche la polvere di zenzero risulta efficace.
Il Rosmarino è una pianta comunissima nei nostri orti e giardini; la varietà officinale è quella più usata. Contiene acido rosmarinico, un principio attivo grazie al quale si esplica l’azione antinfiammatoria. Studi recenti evidenziano un effetto nell’artrite reumatoide e nell’osteoartrite con una netta diminuzione dell’infiammazione; per questa caratteristica , il rosmarino risulta efficace anche nell’ulcera gastrica, spesso meglio di altri rimedi. Applicato localmente in olio essenziale puro o diluito in altri oli (mandorle, cocco ecc), presenta un immediato sollievo al dolore.
L’Artiglio del diavolo, o Harpagophytum procumbens, è una radice della famiglia delle Pedaliaceae. Contiene l’Harpagoside, il principio attivo più efficace nel ridurre l’infiammazione in caso di disturbi articolari. La sua azione antinfiammatoria sostenuta dall’uso tradizionale, è ormai confermata di continuo da chi si affida a questo rimedio naturale; va usata con cautela in caso di ulcera gastrica o duodenale, calcoli biliari e diabete.
La Boswellia serrata o Olibano indiano è una pianta alla cui oleoresina, estratta dalla corteccia dell’albero, si deve l’effetto antinfiammatorio.
La sua azione primaria si evidenzia sul gonfiore articolare, che diminuisce velocemente grazie all’acido boswellico; il miglioramento è evidente nella flessibilità e nella riduzione del dolore articolare anche in seguito a sforzi prolungati. La combinazione sinergica con la Curcuma, l’Artiglio del diavolo e altre piante antinfiammatorie ne potenzia l’effetto; se abbinata alla Perilla riduce i sintomi dell’allergia; se combinata con la Liquirizia diminuisce i sintomi dell’asma.
Come vedi, in Natura esistono molti rimedi al dolore articolare…e non solo.
Queste piante sono una piccola rappresentanza nel panorama generale degli aiuti vegetali: pensaci prima di ricorrere ad altro!