Sfusa o in filtro, la tisana accompagna i nostri momenti di relax. Puoi assumerla tiepida, fredda o bollente, dolcificata o al naturale…ma conosci fino in fondo le sue proprietà?
La Ti-Sana, lo dice il nome stesso, nasce con un compito specifico: quello di “sanarti”. Puoi prepararla in modi diversi, e ciò dipende dal tipo di pianta con cui è stata formulata.
[COSA TI VIENE IN MENTE QUANDO BEVI UNA TISANA?]
Ci sono cresciuta con le tisane, mia madre le preparava con le sue piante preferite, che usava singole o in miscela.
La Malva era per il mal di pancia, la Camomilla per il mal di testa e il Tiglio per farci riposare.
In casi non meglio specificati (ma credo quando noi tre monelli eravamo insopportabili), venivano abbinate in parti uguali, e il loro effetto era ovviamente maggiore, secondo il
“Principio di Sinergia” che ti spiego —> qui.
Mia madre è figlia d’arte. Suo padre, Domenico, era uno sciamano, e curava con rimedi della tradizione popolare. Quanta saggezza è andata persa insieme a uomini come lui! Restano alcune ricette di tisane che appartengono al nostro patrimonio familiare, e che senza saperlo, alcuni di voi hanno già usato.😊
Quando formulo una tisana è per me una grande emozione: ricordi di bambina, immagini del passato, competenze acquisite nel tempo…e l’obiettivo finale di creare una miscela che agisca “in punta di piedi“.
Ho visto Piante Officinali coltivate in campi incontaminati lungo l’Appennino e nel sud Italia; ho assistito al processo di raccolta, essiccazione e stoccaggio. Ogni pianta viene accuratamente selezionata e poi imbustata in confezioni da chilo: è così che noi erboristi acquistiamo le nostre amate Erbe ed è con queste che elaboriamo le preziose miscele!
Quando penso ad una tisana, mi vengono mi mente le regole studiate nei testi sacri dell’erboristeria.
La prima pianta è la Regina, quella che definisce l’effetto principale della formula. Solitamente rappresenta il 30-35% della miscela.
Accanto a lei, le due ancelle: potenziano l’effetto della prima pianta, e lo indirizzano verso le azioni secondarie che si vogliono ottenere. Ognuna è presente per il 20%.
La percentuale rimanente, è composta da 2 o 3 piante miscelate al resto per una funzione di supporto: esse correggono il gusto o mitigano o potenziano l’azione delle sorelle più grandi.
Quando elaboro una tisana, so che dovrà lavorare in modo efficace ma delicato.
Ignorate per il loro umile portamento, le Erbe racchiudono un equilibrio potente in grado di mitigare disagi psico-fisici.
Il loro lavoro si svolge sotto traccia, puoi verificarlo con l’uso regolare, ma conduce sempre verso incredibili benefici. In punta di piedi, perché le Piante Officinali sono delicate come una foglia che cade ma efficaci come una radice ancorata al terreno.
Ogni pianta porta con sé un insieme di princìpi attivi, cioè quelle sostanze a cui si deve l’azione benefica. La formulazione di una tisana prevede che si tengano presente le sinergie tra i vari principi attivi delle varie piante, affinché non vadano in contrasto tra loro, annullando l’effetto o potenziandolo in maniera imprevedibile.
Qui entrano in campo le competenze, ma anche la tradizione: ci sono miscele che provengono da un tempo lontano, ma che funzionano anche sull’Uomo moderno e senza effetti collaterali!
Cerca di capire: la tisana è una formula magica che comprende tradizione e innovazione, frutto dell’esperienza e della conoscenza. Usata dai nostri avi ha attraversato i secoli ed è utile ora come allora.
Sei ancora del parere che siano meglio i filtri? Che quell’accozzaglia di piante inscatolate che chiamano tisana faccia al caso tuo in nome di una presunta maggiore praticità? Che il tuo benessere non meriti qualcosa di più amorevole e artigianale?
Per questo ci sono gli Erboristi: sono gli esperti della Natura, sanno come usarla al meglio senza rischiare effetti nulli o indesiderati.
Spero di averti convinto che non sempre industriale è meglio di artigianale, e che è arrivato il momento di prenderti una pausa rilassante in compagnia di un’ottima tisana.🍵💆🏻
Ti consiglio “un classico“, da usare anche d’estate. La bevi prima di coricarti per favorire il riposo notturno o dopo i pasti per migliorare la digestione: Camomilla Matricaria Fiori extra: 30% Melissa Officinale foglie: 20% Calendula Fiori: 20% Liquirizia radice: 20% Menta Piperita Foglie: 10%
Ne prepari una tazza aggiungendo un cucchiaio della miscela a 250 ml di acqua “con le perline“, cioè appena prima del bollore. La lasci in infusione coperta per 8 minuti,la filtri e la bevi tiepida senza dolcificare (se la preferisci più gradevole, ti consiglio di aggiungere un cucchiaino di miele).
Se vuoi approfondire, ecco il link del video [TISANA TIME] che ho girato su YouTube.⬇
Buona tisana e a presto con #erbeesaluteinpillole 🌿🌿🌿